Trenta tra i maggiori investitori mondiali si sono impegnati a portare i propri portafogli di investimento, che valgono complessivamente oltre 5 trilioni di dollari, a zero emissioni nette di gas a effetto serra entro il 2050 e hanno fissato a 5 anni obiettivi di decarbonizzazione senza precedenti.
Si tratta della Net-Zero Asset Owner Alliance, un gruppo di grandi investitori – principalmente compagnie assicurative e fondi pensione, come Allianz e Generali – nato su iniziativa delle Nazioni Unite nell’ambito della campagna UNFCCC Race to Zero e supportato da WWF e Mission 2020.
L’obiettivo dell’Alleanza è ridurre progressivamente le emissioni di gas serra delle attività in portafoglio, privilegiando investimenti a emissioni nette zero, in modo da contenere l’aumento della temperatura globale a 1,5° come previsto dall’Accordo di Parigi del 2015.
I primi passi concreti in questa direzione si sono fatti. Ieri infatti è stata pubblicata la bozza del documento per la definizione degli obiettivi intermedi al 2025, l’Alliance 2025 Target Setting Protocol, disponibile sino al 13 novembre per commenti e integrazioni.
I membri dell’Allenza intendono in questo modo lanciare un segnale molto forte alle migliaia di aziende in cui hanno investito: lavoreranno con coloro che sono disposti ad adattare il proprio modello di business e a tagliare le emissioni.
“I membri dell’Alleanza iniziano cambiando se stessi e poi si rivolgono alle altre società per lavorare sul cambiamento delle loro attività” dichiara Günther Thallinger, presidente dell’Alleanza e membro del Cda di Allianz SE – Raggiungere il net-zero non significa semplicemente ridurre le emissioni e portare avanti i modelli di business attuali. Ci sono profondi cambiamenti e opportunità che verranno dall’economia a emissioni nette zero, vediamo nuove opportunità di business e grandi risultati per coloro sono pronti a essere leader [nella transizione].”
Comentários