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Redazione

Natura, la brasiliana che non alza la temperatura #storiesostenibili

Inauguriamo oggi una nuova rubrica dedicata ai progetti vincitori di Momentum for Change, iniziativa guidata da UN Climate Change che di anno in anno mette in luce le tante attività in corso verso la costruzione di un futuro più sostenibile a basse emissioni. Storie di persone e imprese impegnate nella lotta al surriscaldamento globale. Esempi concreti, scalabili e replicabili, che non a caso vengono definiti Lighthouse Activities, attività faro.


Ogni settimana racconteremo una delle attività selezionate nel corso dell’ultima edizione.


Partiamo da “Natura Cosmetics”, la più grande manifattura cosmetica brasiliana con una quota di mercato significativa in America Latina. Nel 2007 l’azienda ha avviato un programma per misurare, ridurre e compensare le proprie emissioni di CO2. Dall’inizio di questa attività Natura, combinando taglio delle emissioni e attività di compensazione, è 100% carbon neutral.


L’impresa sta calcolando e riducendo le emissioni lungo tutta la catena del valore, dall’estrazione delle materie prime alla distribuzione, incluse ad esempio quelle prodotte dai dipendenti con viaggi di lavoro o la stampa di materiali. Dal 2009 utilizza un sistema per la misura del carbon footprint di ogni prodotto per tracciarne e limitarne l’impatto sull’ambiente, anche dopo l’acquisto, lungo l’intero ciclo di vita.


Dal 2007 al 2013 l’azienda ha tagliato le proprie emissioni di carbonio del 33%, con un obiettivo di riduzione entro il 2020 di un ulteriore 33%.


Le emissioni che ancora non riesce ad evitare vengono compensate attraverso 38 progetti di carbon offset, di cui 32 in Brasile e 6 in altri Paesi dell’America Latina. Queste attività di compensazione hanno generato 1.874 posti di lavoro, con un impatto positivo diretto su 15.367 famiglie. Secondo il bilancio di sostenibilità di Natura per ogni dollaro investito in questi progetti sono stati generati benefici sociali ed ambientali pari a 31 dollari. Le azioni intraprese vanno dalla riforestazione e salvaguardia delle foreste ad attività agroforestali rigenerative di produzione di caffè e di economia circolare, che proteggono la biodiversità e le risorse naturali e sviluppano le economie locali.


Si calcola che nell’ambito del programma di Carbon Neutrality siano stati recuperati o salvaguardati 7.593 ettari di foresta e generati 1.125 GWH di energia rinnovabile. Le regioni in cui Natura supporta questi progetti ambientali sono tra le aree dell’Amazzonia più minacciate dal cambiamento climatico. Secondo l’Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC, l’innalzamento della temperatura in questa zona del Brasile limiterà le risorse idriche disponibili, portando alla possibile estinzione del 38%-45% delle piante del Cerrado, savana caratterizzata da grande biodiversità di flora e fauna, e aumenterà la frequenza delle inondazioni.

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